proanimali
Vuoi reagire a questo messaggio? Crea un account in pochi click o accedi per continuare.
Cerca
 
 

Risultati per:
 


Rechercher Ricerca avanzata

Parole chiave

Ultimi argomenti attivi
» le vaccinazioni per i gatti
alimentazione riccio EmptyMar Lug 14, 2015 7:36 pm Da Admin fondatore

» ANIMALI ABBANDONATI IN AUTOSTRADA
alimentazione riccio EmptyDom Lug 12, 2015 5:03 pm Da Admin fondatore

» Inaugurazione forum
alimentazione riccio EmptyDom Lug 12, 2015 4:34 pm Da Admin fondatore

» adozione del cuore
alimentazione riccio EmptySab Lug 11, 2015 7:40 pm Da Admin fondatore

» Punture di insetti e morso di vipera
alimentazione riccio EmptySab Lug 11, 2015 7:33 pm Da Admin fondatore

» Colpo di calore
alimentazione riccio EmptySab Lug 11, 2015 7:32 pm Da Admin fondatore

» Ferite da taglio e da trauma
alimentazione riccio EmptySab Lug 11, 2015 7:31 pm Da Admin fondatore

» Ferite da morso
alimentazione riccio EmptySab Lug 11, 2015 7:29 pm Da Admin fondatore

» animali e condominio cosa dice la legge
alimentazione riccio EmptySab Lug 11, 2015 7:24 pm Da Admin fondatore

Mag 2024
LunMarMerGioVenSabDom
  12345
6789101112
13141516171819
20212223242526
2728293031  

Calendario Calendario


contatore ">
contatore

alimentazione riccio

Andare in basso

alimentazione riccio Empty alimentazione riccio

Messaggio Da Admin fondatore Sab Lug 11, 2015 5:16 pm

Per chi si trovasse ad alimentare un riccio ferito o in difficolta' leggete questa guida , vi ricordo che il riccio è un animale selvatico protetto ed è illegale mantenerlo in cattivita' se non per lo stretto tempo necessario occorrente per aiutarlo o curarlo. Una volta curato, svezzato o che comunque ha ripreso le sue forze è bene liberarlo in luogo bosco sottobosco tranquillo lontano da strade trafficate che sono il suo maggior nemico e pericolo di morte. Evitate in ogni caso il latte o i latticini . Per il primosoccorso acqua e scatolette gatto al pollo (meglio pate') . Poi leggete bene la guida.
ALIMENTI PER IL RICCIO
per integrare l'alimentazione in natura
e per quelli che ospitiamo temporaneamente

Partiamo dalla premessa che quanto segue circa l'alimentazione è riferito unicamente al riccio adulto; per il riccio lattante il discorso è diverso e sarà trattato in una sezione apposita.

I cibi di cui noi ci nutriamo ovviamente non sono gli stessi che il riccio trova in natura e si presume che il loro sapore sia diverso.
Si presume, in quanto nella maggior parte dei casi noi umani non siamo avvezzi a mangiare insetti e simili e tanto meno a mangiarli crudi, quindi non siamo in grado di conoscerne e definirne il gusto e di fare paragoni con i nostri cibi.
Non si può però escludere del tutto che alcuni nostri alimenti possano avere sapore simile a qualcuno di quelli che il riccio trova nel suo ambiente naturale.
E'però più probabile che il riccio semplicemente gradisca moltissimo il sapore di alcuni nostri cibi, perché a dire il vero quasi tutti gli animali amano molto le nostre appetitose pietanze, che hanno su di essi un’irresistibile attrazione.

Come già accennato parlando in generale dell'alimentazione del riccio in "Un riccio in giardino" ci sono alcuni alimenti che vanno decisamente evitati, come gli insaccati che troppo di frequente le persone tendono a dare agli animali, i quali per altro li mangiano più che volentieri.
D'altra parte è innegabile che una fetta di salame o di mortadella siano irresistibilmente profumate e invitanti.

Naturalmente il riccio in libertà gira un po' dovunque e quindi può capitargli a tiro la ciotola con il prosciutto che il padrone di casa ha avanzato e che ha messo fuori della porta per il suo gatto, o che trovi il sacchetto della spazzatura incivilmente abbandonato ai bordi di una strada, o addirittura che possa andare a frugare in qualche discarica alla ricerca di qualcosa di commestibile.
Ovvio che non ci penserà due volte per mangiarsi di gran gusto tutto quel che giudica appetibile.
E' quindi logico che non possiamo pensare di riuscire ad evitare al 100% che un animale selvatico vada a mangiare cibi non adatti a lui, ma se non altro possiamo evitare di essere proprio noi a fornirglieli direttamente.
Anche cibi speziati o piccanti vanno evitati nel modo più assoluto, così come quelli molto ricchi di sale o di zucchero.

Latte e derivati
Il latte di cui abbiamo già parlato nelle sezioni dedicate, è un alimento super gradito a qualsiasi riccio; allo stesso modo sono graditissimi alcuni derivati del latte.
Il problema di questi cibi è sempre quello della presenza di lattosio, che come oramai ben si sa è indigeribile da parte del riccio, animale che non possiede l’enzima lattasi per poterlo scindere nei due zuccheri semplici, galattosio e glucosio, che potrebbe invece digerire tranquillamente.
Naturalmente anche la panna del latte è da evitare, per lo stesso motivo.

I principali derivati del latte sono lo yogurth, il burro, i formaggi.
Lo yogurth per il suo gusto acidulo generalmente non è gradito; inoltre contiene una buona percentuale di lattosio.
Il burro certamente nessuno penserebbe di darlo al riccio, anche perché siamo soliti considerarlo un condimento.
Certo se dovesse mangiare qualcosa che abbiamo cucinato utilizzando in cottura un po’ di burro non succederebbe nulla, non gli farebbe male; l'importante è non pensare di nutrirlo a burro.

Invece per i formaggi il discorso è diverso e bisogna fare un'mportante distinzione.
Durante i processi batterici e fermentativi che consentono la trasformazione del latte in formaggio anche il lattosio subisce dei sostanziali cambiamenti.
Pochi, per quello che riguarda alcuni formaggi freschi e tutti quei formaggini del tipo di quelli che si danno ai bambini, che mantengono un alto contenuto di lattosio.

I cambiamenti sono invece sostanziali per quel che riguarda soprattutto i formaggi che vengono sottoposti a maturazione e stagionatura.
Infatti durante questi processi il lattosio che nei formaggi freschi è presente in quantità, viene gradualmente trasformato e quando il formaggio è pronto, praticamente non se ne trova più traccia o la quantità residìua è talmente bassa da essere del tutto irrilevante.
Per conoscere il contenuto in lattosio consulta questa TABELLA dove è riportata la percentuale in diversi alimenti, tra i quali molti formaggi.

Come si può notare, soprattutto in quelli stagionati è assente o presente in quantità veramente trascurabile.
Questo significa che possiamo dare ai ricci questi formaggi senza timore di provocare in loro i tanto temuti disturbi digestivi da intolleranza al lattosio.
Dovremo però avere l'avvertenza di evitare quelli troppo salati o dal gusto piccante.
Ricordiamo anche che il riccio non gradisce quelli che si appiccicano ai denti, che sono i formaggi a pasta molle, come ad esempio il taleggio o il gorgonzola, che oltre tutto sono eccessivamente salati.

Un formaggio dal gusto equilibrato e graditissimo ai ricci è l'Emmentaler (quello che fino a pochi anni fa si chiamava emmental).
Per chi ancora non lo sapesse, è quel formaggio "coi buchi" prodotto in Svizzera.
Altri formaggi coi buchi sono prodotti in Francia e in Germania, ma non hanno il marchio Emmentaler e quanto a sapore...sembra di mangiare gomma insipida.
Con Emmentaler ho una lunga consuetudine al suo uso per i ricci; l'ho utilizzato con successo nello svezzamento di piccoli ricci, che sono diventati dei bei ricciotti grossi e sani ed ora vivono liberi nel giardino, dal quale per altro hanno scelto di non allontanarsi, pur essendo liberissimi di farlo.

La carne
La carne è un altro cibo utile per il riccio, ma da sola non contiene tutte le sostanze nutritive necessarie ed anche il contenuto proteico e lipidico è insufficiente.
Viene consigliato di dare cibo industriale, il cosiddetto "pet food", in particolare l'umido per gatti, ma sovente è poco o nulla gradito; graditissimi sono invece i croccantini, soprattutto quelli al gusto di pesce, ma un riccio con problemi di masticazione sarà impossibilitato a mangiarli.
Non date retta a certe assurde indicazioni che girano in rete e che dicono di non dare pesce con la motivazione che in natura il riccio non trova questo genere di cibo.
Forse questi "esperti" pensano che il riccio trovi invece bovini, carne che indicano come adattissima al riccio.
Per ciò che riguarda la carne di maiale, se il riccio la gradisce non c'è motivo per cui non gliela si debba dare; a tal proposito si rimanda alla pagina "La carne suina".

Pet food, autentica schifezza
Teniamo sempre ben presente che il cibo industriale per gli animali da compagnia, il cosidddetto "pet food" è sempre una vera schifezza sotto tutti i punti di vista: materie prime utilizzate, processo di produzione, additivi chimici, senza dimenticare che moltissimi prodotti sono testati sugli animali; in definitiva è tutta robaccia che non fa bene alla salute dei nostri animali, causa sofferenze agli animali utilizzati per la sperimentazione ed è anche causa di gravi malattie nei nostri animali da compagnia.

Ci sono studi in merito che evidenziano come ad esempio il notevole aumento delle patologie renali nei gatti sia cominciato proprio dopo l'avvento dell'alimentazione industriale.

Non lasciamoci quindi abbindolare dalle confezioni accattivanti, da diciture del genere "naturale, holystic, senza conservanti" e via dicendo, dagli spot pubblicitari, dal fatto che alcuni di questi cibi siano caldamente consigliati da molti veterinari; purtroppo ai nostri giorni la formazione specialistica in materia di nutrizione degli animali da compagnia viene fatta basandosi largamente sugli studi dei ricercatori delle ditte produttrici di pet food, il che la dice anche troppo lunga...
E ricordiamoci che anche il prezzo alto o la notorietà di una marca non sono affatto garanzia di qualità.
L'unico "pregio" se così lo si può definire, di questi alimenti industriali è che sono pronti: basta aprire il sacchetto o la scatoletta e mettere il cibo nella ciotola.

E quindi evidente che è molto meglio preparare in casa la pappa per i nostri amici a quattro zampe, se davvero ci teniamo alla loro salute!

Le uova
Il riccio in libertà se trova delle uova non esita a cibarsene; di solito si tratta di uova di uccelli che fanno il nido a terra.



Noi possiamo tranquillamente dare uova di gallina al riccio, ma non sode, come viene consigliato dai soliti "esperti" perché questo metodo di cottura è quello che le rende maggiormente indigeste e allo stesso tempo la bollitura distrugge preziose vitamine.
Questo consiglo di dare solo uova sode viene giustificato col fatto di evitare possibili infezioni batteriche causate dal consumo di uova crude.
A parte che in natura il riccio certo non cuoce le uova, è da considerare che gli animali selvatici proprio per il fatto di venire a contatto frequentemente con la possibilità di imbattersi in agenti patogeni hanno sviluppato una grande resistenza verso di essi.
Anche noi umani un tempo nemmeno troppo lontano avevamo questa resistenza, ma a furia di vivere in modo sempre più protetto e in ambienti che al giorno d'oggi sono quasi asettici, l'abbiamo persa quasi del tutto, ma per gli animali non è così.
Pertanto diamo pure al nostro riccio l'uovo crudo, così com'è, con tutto il suo elevato potere nutritivo e la ricchezza di minerali e vitamine.
Certo non glielo daremo tutti i giorni, ma una volta la settimana andrà benissimo.

Verdura e frutta
E' inutile dare verdura ai ricci, nonostante ci sia chi la consiglia con la motivazione che contiene vitamine e sali minerali e che i ricci in natura la mangiano ingerendo gli insetti che si sono cibati di vegetali.
Forse questi esperti dell'alimentazione del riccio dimenticano che non tutti gli insetti mangiano vegetali, e che quando il riccio cattura le sue prede, generalmente esse hanno già digerito la maggior parte del cibo e che vitamine e sali minerali non sono prerogativa delle verdure, ma sono contenuti in molti alimenti di origine animale e nella frutta.
E il riccio in natura mangia frutta, anche se in moderata quantità, ma non mangia verdura.
Come già spiegato nel capitolo che tratta più in generale dell'alimentazione del riccio, al massimo può assaggiare un pomodoro ben maturo che trova in un orto, ma che di certo non troverà mai in un bosco o in un altro ambiente selvatico.

Quanto alla frutta, la tanto consigliata fettina di banana è inutile e possiamo tranquillamente tralasciarla; è assai più probabile che il riccio trovi a terra una mela, una pera o una prugna selvatica.



RICCI CON PROBLEMI DENTARI
Quando un riccio perde i denti il solo modo che gli resta per cibarsi è quello di leccare e succhiare gli alimenti; va da sé che non lo può fare con una lumaca, un verme, un coleottero o un pezzo di carne e di conseguenza non riuscendo più a cacciare le prede abituali è destinato a deperire fino a soccombere.
Per riuscire a nutrisi deve per forza avere a disposizione un cibo o morbidissimo, o che si presenti in forma di bricioline o micro pezzetti.
Ho sperimentato il consiglio letto in rete di ammollare i croccantini in acqua, ma così trattati vengono rifiutati.

Il formaggio è estremamente utile anche nel caso di ricci con problemi di masticazione.
A questi ricci problematici somministro carne (di pollo perché è la più gradita) sia lessata che cotta in altro modo e tritata, formaggio emmentaler grattugiato, mela cruda, latte Accadì intero e sono cibi sempre graditissimi.
Se la mela è matura e un po' farinosa anche un riccio sdentato sarà in grado di succhiarsela piano piano; se invece è dura e croccante è necessario grattugiarla.
Admin fondatore
Admin fondatore
Admin

Messaggi : 17
Data d'iscrizione : 11.07.15
Età : 60
Località : foligno

https://proanimali.elencoforum.com

Torna in alto Andare in basso

Torna in alto


 
Permessi in questa sezione del forum:
Non puoi rispondere agli argomenti in questo forum.